Capotasto mobile per chitarra
Il capotasto mobile è lo strumento che rende più semplice la vita di ogni chitarrista. Uno strumento indispensabile che permette, in poche mosse, di suonare tonalità complesse e scomode da eseguire con diverse variazioni.
Immagina di voler suonare un brano in tonalità Eb. Per farlo potresti usare il barrè e suonare gli accordi seguendo le posizioni specifiche per quella canzone. Oppure, potresti posizionare un capotasto sul terzo tasto e suonare con accordi classici in prima posizione. Semplice non trovi? Ma vediamo più nel dettaglio a cosa serve e come utilizzarlo.
In effetti usare il capotasto mobile è un modo per aggirare l’ostacolo: un vero chitarrista esegue il barrè! Ma nessuno ti vieta di imparare il barrè e poi scegliere di utilizzare il capotasto mobile per rendere perfette le tue esibizioni. In fondo anche i più grandi artisti lo usano ed è così pratico e comodo che è impossibile rinunciarci.

Quindi, supponiamo che tu già sappia eseguire perfettamente il barrè (in caso contrario, corri subito a impararlo) vediamo subito quali sono le funzionalità del capotasto mobile:
- Adatta la canzone al registro di voce: il capotasto è un accessorio usato in particolare dagli artisti che usano la chitarra per accompagnare la voce durante l’esibizione. Poichè ogni artista ha il suo registro vocale, questo accessorio permette di adattare perfettamente la canzone alla propria voce. Soprattutto se hai appena iniziato a suonare la chitarra, questa funzionalità ti sarà di grande aiuto.
- Trasforma una qualsiasi nota in una “nota a vuoto”: tipica nel genere country, che possiede tanti fraseggi con note a vuoto e che, senza questa loro peculiarità, assumerebbero un sapore tipico blues country.
- Facilità di esecuzione: ti basta scegliere la tonalità della canzone, applicare il capotasto e iniziare a suonare la chitarra senza altre preoccupazioni.
A questo punto non ti resta che scegliere la tipologia si capotasto mobile da utilizzare e il gioco è fatto!
In commercio ne esistono di diversi tipi: a pinza, a laccio, piatto e curvo. La scelta dipende dal tuo livello di esperienza e al modello di chitarra che utilizzi. Ma procediamo per gradi e iniziamo con un capotasto mobile a pinza Dunlop, semplice da spostare sul manico della chitarra con una semplice pressione della mano.

In alternativa, se sei più esperto puoi optare per un capotasto mobile a laccio Dunlop. Meno pratico di quello a pinza poichè ogni volta che devi utilizzarlo dovrai allacciarlo saldamente alle corde prestando attenzione che la pressione esercitata sia sempre la stessa. In caso contrario l’effetto sarà sempre diverso.

Se hai bisogno di un modello per la chitarra classica o una chitarra con radius alto, con una tastiera piatta, ti consigliamo di prendere un capotasto mobile piatto Dunlop, questo modello è in plastica resistente. Il capotasto è disponibile anche nella versione curva per le chitarre acustiche e quelle con testiera bombata.

Rispondi