
La madeleine prediletta di Oktober, che a Napoli ha fatto una parte del liceo, si manifesta di solito davanti al cinema “Modernissimo”, in una traversa di via Toledo. Quello non era solo “un” cinema per liceali adolescenti dei primi anni Settanta. Quella era un’alcova, nemmeno un cinema. Luogo di perdizione inenarrabile. Buio da pomiciata totale, quando si riusciva. Cominciava prestissimo, nelle prime ore del pomeriggio e nessuno è mai riuscito a stabilire con esattezza quando finiva. Ci andavano in tre, o meglio in sei. Con posizioni strategiche prestabilite. Mai lasciare niente al caso. E non importava quale film dessero (anche se amavano il cinema): poteva essere anche una pellicolaccia di Franchi e Ingrassia. Contava il magico buio della sala e si poteva persino fumare.
Artes alit umbrata quies: le arti fioriscono nella quiete ombrata. No, non è una frase tratta da un prontuario di latino. Era la scritta che compariva sotto lo stemma dell’Istituto Collegio “Francesco Denza” di Napoli. E allora? Allora in quell’Istituto Oktober ha studiato per cinque, lunghi anni, l’ultima parte delle medie e una parte del liceo. Cinque lunghi anni alla Discesa Coroglio, 9 (da noi ribattezzata Discesa Cordoglio). Napoli, ultimi anni Sessanta, primi Settanta.
Il Denza era una scuola di élite, l’aristocrazia borghese delle classi medie del Sud. Avrebbe dovuto essere contento, invece era scontento. Giocava forsennatamente a pallone per non pensare. Ha decine di pagine di appunti su quegli anni. E se pensava, pensava alla rivoluzione. In un collegio di preti. Pensate alla contraddizione.
Gli vengono in mente gli appunti del “Denza” (1968-73). Già quando vi studiava la città era molto congestionata, ora è peggio. Ha cercato strade altrove, ma anche l’Italia è molto peggiorata. Una speranza che ha l’apparenza di un velo trasparente è quella di andarsene senza andarsene.

Categorie:C20.03- NARRATIVA / Smarrimenti e altri racconti meridiani
Anche io ho fatto il Denza in quegli anni forse ci siamo conosciuti..
Anche io pensavo alla Rivoluzione
Ora viaggio, scrivo libri di poesie e storie di partigiani… ..